Tutte le novità dei processori AMD EPYC

0

I nuovi processori AMD EPYC alimentano l’HPE di Aleph Alpha, accelerando lo sviluppo dell’intelligenza artificiale multilingue in Europa.

Le novità

Aleph Alpha, start-up tedesca che è impegnata nel rendere l’Europa un player fondamentale nel campo dell’intelligenza artificiale, ha utilizzato i sistemi HPE Apollo 6500 Gen10 Plus e i server ProLiant DL385, alimentati da processori AMD EPYC™, per creare modelli di intelligenza artificiale (IA) che riflettano la diversità linguistica dell’Europa.

L’intelligenza artificiale (IA) promette di trasformare le nostre vite e l’Europa riconosce la necessità di creare dei propri modelli di IA che riflettano la diversità linguistica del continente. A tal fine, Aleph Alpha sta guidando la risposta europea sviluppando modelli di Natural Language Processing in inglese, francese, tedesco, italiano e spagnolo.

La lingua svolge un ruolo cruciale nell’IA in quanto consente la comunicazione e l’interazione tra esseri umani e macchine, facilitando lo sviluppo di modelli di Elaborazione del Linguaggio Naturale (NLP) in grado di comprendere, interpretare e generare il linguaggio umano. A questo scopo, i modelli di IA multilingue sono essenziali per affrontare la diversità linguistica, promuovere l’inclusività e consentire l’accessibilità globale alle tecnologie di IA, ampliando così la portata e l’impatto dell’IA sull’umanità.

L’ultimo modello di Aleph Alpha, Luminous, è in grado di elaborare, analizzare e generare diversi testi senza una preparazione specifica dell’utente, utilizzando oltre 200 miliardi di parametri. Luminous è disponibile come AI-as-a-service, accessibile a più utenti attraverso un’interfaccia utente interattiva.

Utilizzando la tecnologia HPE per supportare lo sviluppo di modelli NLP, Aleph Alpha ha costruito un data center potente e intelligente, dotato di server HPE ProLiant DL385 con processori AMD EPYC, la CPU x86 più performante al mondo. Il data center è in grado di gestire enormi carichi di lavoro ad alte prestazioni e consente di isolare i carichi di lavoro per progetti e utenti diversi.

Sottolineando come AMD abbia supportato l’azienda nello sviluppo dei suoi modelli innovativi, Lutz Kirchner, CIO/CTO di Alpha Layer GTS GmbH ha dichiarato: “Abbiamo un data center di 200 mq con le prestazioni di una struttura di 2.000 mq. HPE e AMD hanno portato prestazioni eccezionali e ci hanno reso molto più competitivi”.

fonte: computerweekly

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *