In pochi anni ci siamo ritrovati sommersi dalle cosidette distro da gaming: Bazzite Linux, ChimeraOS, HoloISO, ArkOS, Rocknixx, Lakka e potrei andare avanti fino alla settima generazione. Perché ogni essere umano ha una particolare esigenza, infatti, i già citati Bazzite e Lakka non sono paragonabili dato i loro differenti obiettivi.
Tutto ciò per dirvi che ne è spuntata fuori un’altra e che prende il nome di SteamFork. La sua missione è quella di essere compatibile al 100% con la versione upstream di SteamOS, pur apportando delle modifiche volte ad ampliare il supporto hardware. Secondo lo sviluppatore:
È nata come fork di HoloISO, ma è stata parecchio rivista per eliminare cose come le operazioni di post-copia (per quanto possibile), introdurre i nostri repository con pacchetti firmati, aggiungere un processo di rilascio automatico e fornire perfezionamenti e bug fix. Ci siamo concentrati soprattutto sui palmari da gioco, ma può essere utilizzata anche sui mini PC basati su AMD.
Anche se appena nata, presenta diverse caratteristiche interessanti. Di seguito, vi elenchiamo le principali:
- Interfaccia ed esperienza utente di Steam, inclusa la modalità desktop.
- Modifiche minime a SteamOS per preservare la compatibilità con l’upstream.
- Ottimizzazioni per la gestione dell’energia prese da JelOS (JustEnoughLinuxOS).
- Curve della ventola migliorate sui dispositivi supportati.
- RGB disattivati per impostazione predefinita, lampeggiano in caso di batteria scarica (sui dispositivi supportati).
- Supporta l’avvio da supporti rimovibili come unità usb e schede micro sd (minimo 64 GB).
Se siete interessati a questa nuova soluzione, vi invitiamo a visitare il sito web di SteamFork.
fonte: q-gin